Attentato al Centro Commerciale The Mall di Atene.
Ieri pomeriggio al centro commerciale The Mall ad Atene, nel quartiere
Marussi è stato fatto saltare un ordigno esplosivo. Non vi sono state
vittime. L'esplosione si è verificata verso le ore 17. Poco prima
dell'esplosione una telefonata anonima aveva avvertito che tra 50 minuti
sarebbe scoppiata una bomba. Subito sono iniziate le operazioni di
evacuazione del centro commerciale che a quell'ora era molto
frequentato, soprattutto da famiglie con bambini. L'ordigno, collocato
in un cestino dei rifiuti vicino ad un esercizio commerciale chiuso, è
saltato 5 minuti prima dello scadere dell'ultimatum. Secondo le notizie
apprese dalla polizia è difficile sapere se questi 5 minuti di anticipo
sull'esplosione sono stati voluti oppure accidentali. Il tipo di ordigno
in questione potrebbe essere stato piazzato anche molte ore prima dello
scoppio. L'attentato non è stato ancora rivendicato, staremo a vedere cosa ci diranno.
A mio giudizio
ricorda molto le bombe alle stazioni, nelle piazze e sui treni della ben
nota "strategia della tensione" che abbiamo vissuto in passato in
Italia. In questo periodo di stenti e di forti tensioni sociali non mi
sembrerebbe strano se apparati parastatali cercassero di convogliare la
società verso destra usando la paura, l'insicurezza e le stragi.
In
questi giorni abbiamo inoltre assistito ad una serie di sgomberi di
centri sociali storici come ad esempio Villa Amalia nel centro di Atene
(occupato da 25 anni). Gli occupanti di questo centro sociale sono da
anni presenti nel quartiere con iniziative di solidarietà rivolte ai più
disagiati e soprattutto sono gli unici che si oppongono alla sempre
crescente arroganza omicida dei fascisti.
Ovviamente, come da
copione, gli occupanti sono stati accusati di avere al loro interno un
laboratorio per la preparazione di bombe Molotov (Da notare quanto
cretina, falsa e scontata è questa accusa. Non servono lavoratori per
riempire una bottiglia di benzina e spesso viene preparata pochi minuti
prima dell'uso) Lo sgombero di questo centro sociale e di tanti altri
simili e la relativa spettacolarizzazione della notizia è chiaramente
rivolta a distogliere l'attenzione dagli scandali che coinvolgono sempre
più spesso l'attuale governo. Mentre da una parte sono in molti a non
sapere come arrivare in fondo al mese, il governo difende e protegge chi
ha portato milioni di euro all'estero evadendo le tasse.
Francesco Moretti 21 gennaio 2013
A pochi giorni di distanza dalla notizia della bomba al centro commerciale devo per forza fare un'aggiunta al post del 21 gennaio.
Se
fossi una persona particolarmente impressionabile e incline a credere
ad eventi paranormali mi sarei già convinto di poter predire il futuro.
Nel articoletto qui sopra, solo poche oro dopo l'accaduto dico che questa bomba al The Mall a mio giudizio assomiglia parecchio alle bombe messe dai fascisti e dagli apparati parastatali come la "Gladio" durante la "strategia della tensione" in Italia. Bene, adesso ne sono quasi sicuro e lo sareste anche voi se solo poteste sentire cosa dicono e come usano questa bomba i politici di Nea Dimocratia. Abbiamo sentito dichiarazioni talmente disoneste e sbilanciate che personaggi come Berlusconi, Scajola, Borghezio & Co. sono da considerare morigerati. Addirittura hanno fatto un montaggio in fretta e furia usando un video dove un parlamentare del Siriza, alcuni giorni fa parlava di tante cose. Nel video originale, tra i vari argomenti c'è il fatto che il centro commerciale The Mall è stato fatto in maniera abusiva dal miliardario Lazi, anche questa è violenza afferma. Nel seguito del lungo intervento, descriveva la situazione esasperata in cui versano molti greci, proprio grazie a questa politica spietata e violenta del governo, politica che rischia di portare la gente verso il suicidio oppure verso la lotta armata. Prosegue rilanciando una lotta creativa e di
massa per cambiare in qualcosa di nuovo e lontano dalla logica della
violenza.
Di tutto questo lungo intervento, hanno tagliato il 90% e lo hanno rimontato facendo un video dove sembra che dica che: la gente deve prendere le armi perché il centro commerciale The Mall è un abuso edilizio. Quindi...la bomba l'ha messa il Syriza.
Questo montaggio forviante (presente su youtube) è molto grave soprattutto perché è stato fatto vedere nei telegionali. Ancora più grave è una dichiarazione ufficiale di Nea Dimokratia dove si afferma apertamente che dietro l'attentato c'è il Syriza.
Per
fortuna non siamo ancora arrivati ai livelli Italiani dove il controllo
dell'informazione è totale e quindi abbiamo avuto modo di vedere in
televisione anche il video originale e non rimontato da Nea Dimokratia.
Nea Dimokratia significa in italiano Nuova Democrazia, ma per noi italiani le bombe, le stragi e poi l'uso mediatico di tutto ciò sono mezzi conosciuti...niente di nuovo in questa democrazia!
23 gennaio 2013 Francesco Moretti
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Questo blog vuole informare su come e quanto sta cambiando la vita di tutti i giorni in Grecia. L'intervento del Fondo Monetario Internazionale, BCE e dell'Unione Europea sta riducendo la Grecia a un paese in cui sarà difficile vivere. Non sono un giornalista e su questo blog voglio raccontare la vita di tutti i giorni, la mia esperienza diretta di come siamo costretti a "sopravvivere in grecia".
Alla pagina dei video di questo blog puoi vedere il nuovo documentario CATASTROIKA con sottotitoli in Italiano e il documentario DEBTOCRACY International Version con sottotitoli in inglese. Molto consigliato è anche la video intervista di Monica Benini "La guerra in Europa" che spiega benissimo ciò che sta succedendo alla Grecia. Nuovo video interessantissimo Fascismo inc anche questo in italiano. Seguendo questo link si possono ascoltare una serie di interventi andati in onda su Radio 2 Rai sul tema musicale Rebetiko, tra gli interventi, oltre alla musica si parla di storia, politica ed economia.
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