Mentre i vertici governativi tedeschi escludono ogni ipotesi di pagamento del "debito di guerra" della Germania, alcuni cittadini tedeschi sorprendono tutti con una mossa a sorpresa dal fortissimo valore simbolico.
Ludwig e Nina sono una coppia di turisti tedeschi in vacanza a Nafplio. Come tanti altri tedeschi che ogni anno visitano la Grecia sarebbero restati anonimi se non avessero fatto qualcosa di speciale e di inedito. Ciò che gli ha portati inaspettatamente agli onori della cronaca è stato un gesto che hanno fatto e che ha un fortissimo valore simbolico e politico.
La coppia si è presentata davanti al sindaco di Nafplio per consegnarli 875 euro come contributo personale per il risarcimento del "debito di guerra" che la Germania ha nei confronti della Grecia.
Questo debito, che a differenza dell'Italia, la Germania non ha mai pagato, risale alla seconda guerra mondiale quando le truppe naziste occupavano la Grecia.
Fotografia: ΑΠΕ - ΜΠΟΥΓΙΩΤΗΣ ΕΥΑΓΓΕΛΟΣ da Athens voice.gr |
Il debito, che viene stimato in molti miliardi di euro è stato contratto quando le truppe nazista obbligarono lo stato greco ad un "prestito forzato". Tutto l'oro contenuto nella banca nazionale greca venne prelevato dai nazisti per il sostentamento delle proprie truppe. A questa cifra vanno poi aggiunti altri miliardi di euro che sono stati calcolati come risarcimento danni di guerra. Come ben sapete, le truppe nazi-fasciste si macchiarono di crimini atroci verso la società civile, il passaggio dell'esercito nazista si lasciò dietro una scia indelebile di sangue e distruzione. Molti paesi furono bruciati e molte furono le esecuzioni di massa di civili. Questi crimini verso l'umanità furono quantizzati in una cifra che adesso, calcolando gli interessi ha raggiunto svariati miliardi di euro e che è più o meno quanto l'attuale debito della Grecia. Grazie ad un accordo etico, fu deciso che la Germania avrebbe iniziato a pagare il debito all'indomani della riunificazione tra la Germania dell'est e dell'ovest.
Ma torniamo a Ludwig e Nina. Lui è un pensionato e lei lavora come assistente sociale. Ci tengo a chiarire che gli 875 euro non sono soldi che gli avanzavano perché sono ricchi, al contrario, sono due turisti che spesso, per motivi economici, preferiscono il campeggio all'hotel e che in generale orientano le proprie spese verso scelte economiche.
In questi giorni di vacanza in Grecia hanno avuto modo di conoscere meglio questo popolo, di apprezzarne la semplicità e di capire molte cose in più rispetto alla crisi economica che stiamo vivendo. I mezzi di informazione tedeschi descrivono i greci come una massa di fannulloni parassiti e il governo della Germania non perde occasione per insultare il governo greco rilasciando dichiarazioni aggressive e offensive, addirittura motivando l'austerity che anche il popolo tedesco sta passando come esclusiva colpa dei greci.
È stata proprio l'ennesima dichiarazione del ministro delle finanze Schäuble a far indignare Ludwig e Nina che dopo aver calcolato in 875 euro la propria quota di "debito di guerra" come cittadini tedeschi hanno provveduto a renderla.
Non sapendo dove andare si sono presentati davanti al sindaco di Nafplio, che dopo essersi ripreso dallo stupore gli ha indirizzati verso l'associazione di beneficenza "Pili Politismou". I due coniugi hanno quindi consegnato la somma nelle mani dei soci dell'associazione che da anni svolgono un ruolo importante nell'assistenza delle famiglie che si trovano in gravi problemi economici. Pili Politismou è una piccola, ma molto attiva, associazione culturale formata in gran parte da signore che dedicano il proprio tempo libero alla beneficenza. Tra le diverse attività svolge, provvede a raccogliere derrate alimentari che ogni mercoledì distribuisce alle famiglie bisognose. Grazie a questa attività, circa un anno fa, furono oggetto di un intimidazione dei nazisti di Chrisi Avghi che si presentarono armati di spranghe davanti alla sede dell'associazione per scoraggiare la distribuzione di generi alimentari ai Rom.
La donazione fatta da Ludwig e Nina ha subito provocato l'interesse dei media che si sono letteralmente precipitati a riprendere la piccola sede dell'associazione e ad intervistare i due protagonisti di questa singolare storia. Immediatamente i due simpatici turisti si sono trovati in mezzo ad una notorietà inaspettata che gli ha disorientati, mai e poi mai si sarebbero aspettati una reazione così. Per intervistarli sono arrivate addirittura due canali televisivi tedeschi e vari corrispondenti di radio e della carta stampata, più svariate testate giornalistiche greche. La notizia è immediatamente rimbalzata sui social-network e come ogni cosa piccola ma fortemente simbolica è diventata la notizia del giorno.
Pensate che, io e la mia compagna siamo venuti a conoscenza del fatto tramite un link che ci ha segnalato un parente dalla Germania e abitando a Nafplio abbiamo pensato di rintracciare e andare a ringraziare personalmente Lutwig e Ninna. È stato molto piacevole ed interessante incontrarli, ci hanno ricevuto nella loro camera di albergo, camera che gli è stata offerta da un albergatore di Nafplio in segno di simpatia e di riconoscenza verso il loro gesto. Nel nostro breve incontro ci hanno descritto lo sporco lavoro che fanno i media tedeschi, di come in maniera consapevole alimentano il razzismo verso il popolo greco e di come una gran parte dei tedeschi non sia minimamente a conoscenza del fatto che il governo tedesco si rifiuta di pagare i propri debiti di guerra. Abbiamo parlato per poco tempo, ma questo poco tempo è bastato per capire che anche i tedeschi non sono poi messi troppo meglio dei greci, che anche loro hanno problemi economici e di democrazia, e che sono in molti a detestare la politica portata avanti dal loro governo. Tutto questo accadeva oggi, lo stesso giorno in cui Francoforte è stata invasa da una marea di manifestanti riunitosi per sostenere la Grecia e la fine dell'austerity e per protestare contro l'apertura della nuova sede della Banca Centrale Europea che si stabilirà in un edificio costato un patrimonio.
Anche noi, come hanno fatto tanti altri greci che hanno appreso questa notizia, gli abbiamo invitati a cena per passare ancora un po' di tempo insieme. Ciò che hanno fatto ha una grande importanza, non so fino a che punto se ne rendono conto, ma di fatto questo piccolo gesto ha sollevato una grande questione.
Ludwig salutandoci ci ha detto "i nostri figli non sanno ancora niente di tutto questo casino e ci vedranno improvvisamente su qualche canale tedesco".
link ad articoli in greco, in tedesco e in inglese: Athens voice, Argolika.gr, Video, The Times, Spiegel on line, Rosen heim24, OBV on line, The Huffington Post, Wallstreet on line