Questo blog vuole informare su come e quanto sta cambiando la vita di tutti i giorni in Grecia. L'intervento del Fondo Monetario Internazionale, BCE e dell'Unione Europea sta riducendo la Grecia a un paese in cui sarà difficile vivere. Non sono un giornalista e su questo blog voglio raccontare la vita di tutti i giorni, la mia esperienza diretta di come siamo costretti a "sopravvivere in grecia".

Alla pagina dei video di questo blog puoi vedere il nuovo documentario CATASTROIKA con sottotitoli in Italiano e il documentario DEBTOCRACY International Version con sottotitoli in inglese. Molto consigliato è anche la video intervista di Monica Benini "La guerra in Europa" che spiega benissimo ciò che sta succedendo alla Grecia. Nuovo video interessantissimo Fascismo inc anche questo in italiano. Seguendo questo link si possono ascoltare una serie di interventi andati in onda su Radio 2 Rai sul tema musicale Rebetiko, tra gli interventi, oltre alla musica si parla di storia, politica ed economia.

domenica 5 luglio 2015

Grecia. Domenica 5 luglio 2015 - Ore 20:50

Il fronte del "no" sta stravincendo con il 61%. Questo dato è stato divulgato dall'agenzia incaricata di fare le proiezioni ufficiali su base dei dati reali scrutinati. Mi sembra impossibile come nonostante il regime di terrore costruito intorno al referendum da parte dei mass media e dalle dichiarazioni minacciose dei vari politici esteri la democrazia ha vinto. Davanti alla possibilità di scegliere il popolo greco non si è fatto intimidire. Questo voto contro l'austerità è un voto che apre nuove e positive prospettive per tutti i popoli d'Europa. Certo, sarà una strada difficile e in salita. Più volte, con dichiarazioni provenienti dalla Commissione Europea, il problema è stato indicato direttamente nel governo Syriza. Hanno cercato di screditarlo e di umiliarlo davanti al proprio popolo. Ma non ci sono riusciti. I greci hanno rinnovato la fiducia in una trattativa per un futuro migliore per tutti. Il voto referendario è da considerare la seconda vittoria del governo greco, la prima è aver mobilitato milioni di persone sulla questione greca. Sulla mancanza di democrazia in Europa.

Adesso più che mai sarà importante la solidarietà internazionale. Visto che il capitalismo non è riuscito a piegare questo popolo è facile prevedere che adesso cercherà in tutti i modi di spezzarlo.

Invito tutti a restare mobilitati, informati e attivi per il nostro e vostro futuro!