Questo blog vuole informare su come e quanto sta cambiando la vita di tutti i giorni in Grecia. L'intervento del Fondo Monetario Internazionale, BCE e dell'Unione Europea sta riducendo la Grecia a un paese in cui sarà difficile vivere. Non sono un giornalista e su questo blog voglio raccontare la vita di tutti i giorni, la mia esperienza diretta di come siamo costretti a "sopravvivere in grecia".

Alla pagina dei video di questo blog puoi vedere il nuovo documentario CATASTROIKA con sottotitoli in Italiano e il documentario DEBTOCRACY International Version con sottotitoli in inglese. Molto consigliato è anche la video intervista di Monica Benini "La guerra in Europa" che spiega benissimo ciò che sta succedendo alla Grecia. Nuovo video interessantissimo Fascismo inc anche questo in italiano. Seguendo questo link si possono ascoltare una serie di interventi andati in onda su Radio 2 Rai sul tema musicale Rebetiko, tra gli interventi, oltre alla musica si parla di storia, politica ed economia.

venerdì 3 luglio 2015

Più o meno uguali le percentuali del "SI" e del "NO" al referendum

Il martellamento continuo proveniente dalle televisioni private, dalle dichiarazioni di politici greci ed esteri tesi ha generare il panico sta iniziando a funzionare. In tre sondaggi di opinione le percentuali del "SI" e del "NO" sarebbero quasi al pari, addirittura in leggerissimo vantaggio il "SI". Alcune rivelazioni giornalistiche tedesche avrebbero completamente sputtanato Antonis Georghiadis, ex ministro della sanità nel governo Samaras, una persona veramente marcia. Tanto per non perdere l'allenamento, secondo fonti attendibili, avrebbe addirittura suggerito a chi di dovere che il miglior modo per convincere i greci a votare "SI" all'accordo proposto dall'Eurogruppo e quindi liberarsi di Tsipras, sarebbe stato organizzare un "Capital Control" in Grecia...e così guarda caso è stato. Tutto questo per far tornare il vecchio governo e applicare perfettamente la proposta deleteria della commissione europea.
Io ancora resto incredulo. Va bene aver paura della bancarotta, vabbene aver paura di perdere i propri risparmi, ma un greco medio qualsiasi, con un lavoro qualsiasi, con un salario normale e con i problemi di una persona qualunque..come può votare "SI", lo stesso voto che propone la signora Merkel, Schäuble, Renzi, Hollande, Junker etc...Com'è possibile pensare di essere consigliati bene, che gli interessi di questi criminali possano anche lontanamente coincidere con i tuoi?
Questo mi chiedo.