Questo blog vuole informare su come e quanto sta cambiando la vita di tutti i giorni in Grecia. L'intervento del Fondo Monetario Internazionale, BCE e dell'Unione Europea sta riducendo la Grecia a un paese in cui sarà difficile vivere. Non sono un giornalista e su questo blog voglio raccontare la vita di tutti i giorni, la mia esperienza diretta di come siamo costretti a "sopravvivere in grecia".

Alla pagina dei video di questo blog puoi vedere il nuovo documentario CATASTROIKA con sottotitoli in Italiano e il documentario DEBTOCRACY International Version con sottotitoli in inglese. Molto consigliato è anche la video intervista di Monica Benini "La guerra in Europa" che spiega benissimo ciò che sta succedendo alla Grecia. Nuovo video interessantissimo Fascismo inc anche questo in italiano. Seguendo questo link si possono ascoltare una serie di interventi andati in onda su Radio 2 Rai sul tema musicale Rebetiko, tra gli interventi, oltre alla musica si parla di storia, politica ed economia.

lunedì 29 giugno 2015

Succede ora nel centro di Atene


 29 giugno 2015 Piazza Sintagma, Atene. Questa sera migliaia di persone si sono date appuntamento davanti al parlamento per sostenere il "no" al referendum di domenica prossima. Altre grandi manifestazioni si sono tenute in varie altre città della Grecia. Nella foto una panoramica della piazza. Foto presa da http://www.stokokkino.gr 

Aggiunta al post fatta la mattina del 30 giugno. Guardando questa mattina i vari giornali internazionali mi sono reso conto ancora una volta di come la disinformazione impera. 
Su un giornale, le foto delle migliaia di persone scese ieri sera in piazza veniva accompagnata dalla didascalia "Manifestazione a favore della Dracma", su un altro "Manifestazione anti-Europa".
Il top è stato raggiunto su un giornale italiano dove l'astuto giornalista titolava 
"Manifestazione per il no al referendum"
senza virgolettare la parola "no", quindi stravolgendo il senso della frase, quindi il contenuto della foto, quindi l'intento della manifestazione. Il party della demenza continua...